Roberto Cau                                <<<  ritorna su

Appunti sulla convivenza civile

Saggio - Riflessioni sociali

Pag. 125 - Formato 14,8 x 21 - € 15,00

 

Alcune pagine del libro

 

Viviamo una società che, ancora oggi, non ha una vera anima sociale e civile.
 

 L'Editore  ROBERTO CAU  

 

PREMESSA


L’intera umana società è nelle nostre mani, così come il nostro essere e il nostro pianeta terra.

L’essere umano è quasi sempre intrappolato dentro una “corazza” di superiorità individuale, professionale, sociale, religiosa, gerarchica, economica, di potere e nel sapere, e comunque intrappolato nella sua profonda solitudine.

I problemi sono tanti e verranno trattati con spontaneità e sintesi riflessiva, anche in maniera non ordinata. Molto probabilmente per molti saranno argomenti risaputi.

 

PRESENTAZIONE


In questo libro ci sono alcune riflessioni su argomenti che in qualche modo preoccupano e fanno pensare. Una serie di pensieri che scrutano la società odierna e il mondo che viviamo. E’ una società che non vive disagiata, almeno in certe parti privilegiate del globo, ma potrebbe essere certamente una società migliore, più colta, più civile, più altruistica, più equilibrata e più umana verso i popoli in difficoltà. E’ questa una società che non cresce e non si rinnova, con ampio atteggiamento egoistico, poco critico e piuttosto sterile nelle scelte comunitarie.

L’esistenza di una saggia società comporta programmi e progetti, ed una continua presa di posizione per favorire una costante crescita verso l’uguaglianza di vita equilibrata per tutti gli esseri umani.

Di certo questa società non è un elogio all’intelligenza e alla cultura. E’ ancora una società incivile che non diffondere importanti messaggi morali e alti valori sociali.

 

POST SCRIPTUM


L’essere umano, molto spesso, fa il bello e il cattivo tempo, per ignoranza o per incoscienza, per fanatismo o intolleranza, nei confronti degli altri uomini. Queste varianti di vita sono dettate dalla preparazione, dalla sensibilità, dall’esperienza, da come si intende vivere con i consimili fra idee e sentimenti combinati e, a volte, spinti da varianti quali quelle politiche sociali, religiose, sentimentali, di intolleranza e fanatismo.
Non è chiaro, in molte circostanze, quale sia la giusta motivazione, né la via più saggia da intraprendere sia per il singolo uomo che per la società intera. Chiari sono invece, molto spesso, i danni e i disastri da noi iniziati, pur non avendo certezze dei risultati finali.
L’Uomo si deve stringere a se stesso e al proprio consimile. E’, questa, la partita più importante, la più difficile e complessa.
Siamo miseri e infelici e, per giunta, anime quasi vuote, che cerchiamo di riempire l’esistenza con falsità morali, religiose e sociali. Un grande aiuto e sostegno intelligente, comprensivo e determinato può veramente giungere dall’Uomo per l’Uomo stesso. Non può essere diversamente, nel frattempo l’essere umano arranca faticosamente e drammaticamente.

ROBERTO CAU